Lucca Comics & Games: è ancora record

 

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Oltre 200mila presenze, un bel risultato. Ma qualcuno sostiene che la città toscana è troppo piccola per ospitare un evento così importante. Lo abbiamo chiesto a Renato Genovese, direttore della manifestazione.

I numeri come al solito parlano chiaro: oltre 200mila presenze a celebrare un incredibile, ma neppure troppo inaspettato, Festival dei record. Si può parlare di una vera e propria invasione pacifica all’evento dedicato al comics e al games più importante d’Europa.

«A vincere innanzi tutto sono stati i contenuti, - sottolinea Renato Genovese, Direttore Lucca Comics & Games - sapientemente innestati in una manifestazione matura ma sempre disposta a mutare le sue forme per adattarsi alle esigenze del proprio pubblico, vario e variegato».giochi-da-tavalo-copy-comic

Tantissimi eventi, uno ogni minuto e mezzo in media, un area palco che ha regalato un incredibile numero di concerti e di esibizioni cosplay di altissimo livello concentrati nell’area music & cosplay, tantissime anteprime cinematografiche che hanno posizionato la neonata area movie come uno degli appuntamenti più apprezzati in assoluto.

Grande successo anche per l’area games, che quest’anno ha compiuto i suoi vent’anni celebrandoli con l’ingresso di editori internazionali, e soprattutto capace di far registrare il tutto esaurito nel corso della quattro giorni con migliaia di fan che hanno letteralmente preso d’assalto il padiglione dedicato. Tantissimi eventi anche in area japan palace, dove la cultura giapponese ha trovato la sua più somma rappresentanza con tantissime iniziative ed eventi. Per i più piccoli la consueta area junior, luogo dove bimbi e famiglie hanno trovato la loro dimensione.

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Più di 200mila biglietti staccati quindi, ma almeno 3 volte tante sono state le persone che hanno visitato la città, che come tutti gli anni ha offerto contenuti liberi di incredibile livello, capaci di rendere ancora più magica la città medievale.

 

 

Lucca troppo piccola per il Comics?

Girovagando tra il Comics abbiamo raccolto tantissimi pareri positivi, persone felici e soddisfatte di aver partecipato all’evento e contiamo, in futuro, di raccontare qualche storia interessante. Qualcuno si è lamentato per le lunghe file e qualche problema di logistica ma, complessivamente, la manifestazione ha superato l’esame a pieni voti.

Eppure, abbiamo sentito voci insistenti di un trasferimento di Comics a Roma. Il motivo più invocato a supporto del trasferimento, è proprio la logistica. A pareri di alcuni, Lucca è troppo piccola per un evento che raccoglie oltre 200mila partecipanti e che sono destinate ad aumentare nelle edizioni future.

Per fugare ogni dubbio abbiamo rivolto la domanda a Renato Genovese, direttore Direttore Lucca Comics & Games, che ha dato una risposta chiara ed esaustiva.

«Roma, come Milano, Napoli e altre città - ha spiegato Genovese - hanno già la loro manifestazione. La differenza di successo tra ilrenato genovese
nostro festival ed eventi simili, non analoghi, non è dovuta alla manifestazione in sé, ma a una diversa progettazione, che, per quanto ci riguarda, il grande popolo del Fumetto e del Gioco mostra di aver compreso e gradito.

Il successo non si compra e non si trasferisce. Le competenze forse sì, ma i grandi risultati sono frutto non solo di esperienza e professionalità, ma anche di una dedizione assoluta a questo evento per il quale tutti noi dello staff lavoriamo da anni e nessuno ci porterà da nessun'altra parte. Del resto, Lucca Comics & Games dove potrebbe essere fatta se non a Lucca?»

E allora, rimbocchiamoci le maniche e pensiamo alla prossima edizione della manifestazione.
M.Z.

 

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