Ti racconto una fiaba

 

testata sitoIl progetto ha riscosso un grande successo in Italia ed ha varcato i confini nazionali dando vita alla versione anglofona. Ne parliamo con il suo fondatore Manuel Ronzoni.

 

Più di 1.500 fiabe in italiano e più di 500 fiabe in inglese, oltre 500 autori da ogni angolo del mondo; 5mila visitatori unici al giorno; 150mila download per l’app italiana; 50mila download nel primo mese per le app iOS e Android in inglese; 1,5 milioni di view pages/month e App in classifica in 49 diverse nazioni. Quando Manuel Ronzoni ha dato vita a Ti racconto una fiaba, forse non si aspettava un apprezzamento così importante.

Ma i numeri non lasciano spazio a dubbi, il progetto, nato dalla profonda convinzione che le fiabe siano un elemento importante per la crescita e la formazione dell’individuo, si è trasformato in un successo internazionale.manuel-ronzoni

Per saperne di più LeggereOnline News ha rivolto alcune a Manuel Ronzoni.

D. Quando è nato il progetto? 
R. Il progetto è nato nel 2009 per ampliare l'esperienza di un mio blog individuale creando un portale che contenesse oltre a miei testi anche fiabe classiche. L'interesse portò poi il progetto verso un contenitore collettivo che facesse da punto di riferimento per tutti quanti volessero condividere gratuitamente i propri lavori con i tanti lettori che ogni giorno frequentano il sito Ti racconto una fiaba.


D. Come vive? Chi lo finanzia? 
Il progetto si basa unicamente sulla passione e sul desiderio di diffondere le proprie opere da parte dei tanti autori, ormai più di cinquecento. La sostenibilità economica è possibile grazie all'uso di tecnologia open-source e di uno sviluppo sia della piattaforma sia delle app collegate -Android e iOS- realizzato ... nel poco tempo libero.


D. Come è composta la redazione? 
R. L'attività di redazione è necessaria "unicamente" per la verifica dei contenuti pubblicati dagli utenti. Visto il pubblico a cui si rivolge Ti racconto una fiaba, ogni testo viene sempre verificato prima della pubblicazione, per accertarsi che i contenuti siano adeguati.
Dunque la redazione è composta da tutti gli autori e da me che mi occupo della supervisione prima della pubblicazione.


D. Come sta andando in Italia? E nella versione inglese? 
android elenco
R. In Italia il progetto ha raggiunto una dimensione sorprendente, diventando punto di riferimento per questo genere letterario. Il successo delle applicazioni mobile, ben 150mila download per l'applicazione Android, 50mila per l'applicazione iOS, ha incrementato in modo notevole la fruibilità dei contenuti, rendendo il portale uno "strumento della buonanotte"!

La versione inglese è partita in modo concreto da inizio anno, è un'esperienza nuova in un contesto decisamente dinamico, quindi ... diamo tempo alla fantasia per lasciar crescere tutti i suoi rami e diffondersi.
Un primo successo è stato quello dell'inclusione del sito I'll tell you a story tra le risorse didattiche suggerite dal British Council, l'ente britannico per la promozione della lingua inglese.


D. Chi scarica le fiabe? Chi sono i lettori? 
R. Le fiabe sono destinate al mondo dell'infanzia, ma il portale è pensato per i genitori, gli insegnanti, tutti coloro che fanno da tramite e da narratori. La fiaba raccontata dal papà, dalla mamma, dalla maestra, assume un'importanza essenziale nella crescita del bambino.
Il portale è un punto di riferimento soprattutto per mamme, e per tanti papà, e per insegnanti che lo utilizzano per i propri percorsi didattici sia come contenitore di risorse utili sia come punto di arrivo per la "produzione" di scrittori in erba.


D. Ci sono progetti per il futuro? Quali? fiaba sito
R. Ci devono sempre essere progetti per il futuro e Ti racconto una fiaba, oltre all'espansione della versione anglofona, punta verso un'interattività crescente e verso il coinvolgimento di altri progetti per ampliare ciò che i lettori possono trovare.
La fiaba resta il tema centrale del progetto, così come il desiderio che tutto venga sempre alimentato dalla passione e resti nel contesto della libera e gratuita diffusione.

Dunque: tecnologia e fantasia andranno a braccetto per creare qualcosa che sia sempre nuovo, utile e che stimoli la creatività, la voglia di leggere e di raccontare di grandi e piccini.
A cura di M.Z.

 

 

 

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