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La regina dei colori

Una grande metafora sulla vita e su come possiamo viverla al meglio, superando i limiti che a volte siamo noi stessi a crearci.

 

Aurora, Clotide, Mafalda e le figlie Vittoria e Margherita e poi Serena, una bambina particolare.

Accanto troviamo quelli che a teatro si definiscono “spalle” che danno la battuta ma non offuscano mai i protagonisti. E poi c’è Hotaka, il cameo che dà un tocco speciale a “La regina dei colori”, il nuovo romanzo di Valeria Corciolani.

Forse, in qualche passaggio, è proprio il saggio giapponese a rubare la scena con le sue piante e le sue battute.

La regina dei coloriLa nuova opera dell’autrice ligure stimola la riflessione. Molti si riconosceranno nello stile di vita di una delle protagoniste, mentre per altri sarà un modo di interrogarsi e fare bilanci. Una grande metafora sulla vita e su come possiamo viverla al meglio, superando i limiti che a volte siamo noi stessi a crearci.

Il tutto con la consueta leggerezza che, a mio avviso, contraddistingue Corciolani, diventata famosa con i suoi gialli ambientati in Liguria. Anche “La regina dei colori” si svolge nella regione dei fiori, dei mercati colorati e dei tramonti spettacolari.

Questa volta faccio fatica a indicare il mio personaggio preferito, alla fine opto per Serena e leggendo capirete il motivo della mia scelta.

Non racconto mai la trama, ma posso dirvi che la curiosità di scoprire cosa unisce e cosa allontana queste donne vi spingerà a proseguire nella lettura. E quando sarete convinti di aver capito, vi renderete conto che non è come pensate. Sì, i colpi di scena non mancano, del resto l’autrice ha avuto una buona palestra per allenarsi.

Cosa mi ha lasciato “La regina dei colori”? Un po' di amarezza e tanta dolcezza.

Il libro è disponibile in versione digitale e cartacea.
MZ

 

Incipit

E tutto diventò grigio. E più grigio. E ancora più grigio.
Jutta Bauer, La regina dei colori

Il numero di parametri o coordinate necessari per determinare un oggetto viene detto “grado di libertà”. Per esempio: un punto su una retta ha un solo gradoIncipit di libertà, mentre un punto in un piano o sulla superficie di una sfera ha due gradi di libertà. Più l’oggetto che vogliamo descrivere è complesso più aumenta il numero di gradi di libertà.

Enciclopedia treccano della Matematica
2013

CLOTILDE

ClotildeChiudo la porta con tre mandate, infilo le chiave nella tasca della borsa, liscio grinze inesistenti sul davanti della gonna, raddrizzo le spalle e inizio a scender.
osservo le me scarpe violare il candore screziato del marmo.
Tac toc tac, uno alla volta, i miei piedi magri si ritraggono e fanno capolino sotto la gonna nera, come grossi insetti scuri.
Allaccio l’ultimo bottone della giacca nera, chiusa sul golfino di cotone, nero anche questo.
Sono un’ombra nera nella penombra grigia ferita dal bianco delle scale.
Avvolta nel mio nero sudario, affetto la luce di questo sfacciato mattino di aprile con il passo risoluto di ha abdicato la vita da martire, non da sconfitto.

 

 

Valeria CorciolaniChi è Valeria Corciolani
È nata e vive a Chiavari. Laureata all’Accademia di Belle arti di Genova, è scrittrice e illustratrice. Tra i suoi libri ricordiamo “Lacrime di coccodrillo” (2010), “Il morso del ramarro” (2014) e la serie della colf e l’ispettore, inaugurata nel 2017 con “Acqua passata”. Per Rizzoli ha pubblicato “Con l’arte e con l’inganno” (2021) e “Di rosso e di luce” (2022).