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Leggere, secondo Alessandro Fullin

Alessandro Fullin

D. Quando vuoi rilassarti preferisci: guardare la televisione, andare al cinema o leggere un libro?
R. Non ho dubbi, andare al cinema. Ha il potere di portarmi altrove. (...)

 

La lettura di un libro è meno perfetta perché se sei a letto il fidanzato potrebbe decidere improvvisamente di tenderti un’imboscata... 

D. Dove leggi abitualmente: in poltrona, a letto, alla scrivania? Se potessi scegliere, quale sarebbe il tuo luogo ideale per la lettura?
R. Il mio divano. E’ brutto ma così comodo. Non riesco a leggere un libro orizzontalmente. 

D. Nel suo famoso Decalogo, al terzo posto, Daniel Pennac sancisce il diritto del lettore a “non finire il libro”: tu hai seguito questo consiglio? Se sì, con quale libro e perché?
R. Non ho letto le ultime due pagine di Madame Bovary di Gustave Flaubert: le lacrime sono nemiche della lettura. 

D. Qual è il libro che più hai amato?
R. Naturalmente tutta Jane Austen. Letta e riletta. Perché bisogna pur sapere come comportarsi se arriva a prenderci sotto casa un uomo in carrozza. 

D. Cosa cerchi in un libro? Cosa attira di più la tua attenzione: la copertina, il titolo, l’autore, la bandella con la storia?
R. Visti i tempi... il prezzo. 

D. Quale argomento ti appassiona e, secondo te, viene poco considerato dagli editori italiani?
R. Forse darei un po’ di più spazio all’ironia che non è la comicità. Mi è dispiaciuto vedere il mio romanzo Ho molto tempo dopo di te finire accanto ai libri di barzelette. 

D. E per finire cosa pensi degli e-book? Credi che potranno sostituire i libri cartacei?
R. Non ne ho mail letto uno. Sono una signora di una certa età e quindi meno incline ai cambiamenti. Quindi amo ancora la carta, stare in salotto a tessere un arazzo, aspettare Ulisse che torni a casa. 

Chi è Alessandro Fullin:
è nato a Trieste nel 1964. Si è laureato al Dams di Bologna. Vive a Torino. 
Alterna la sua attività di attore al piacere di scrivere. Ha pubblicato: Tuscolana (Mondadori), Come fidanzarsi con un uomo senza essere una donna (Mondadori). Ho molto tempo dopo di te (Kovalski). 
Il suo ultimo libro è uscito ad ottobre 2012: Pomodori sull'orlo di una crisi di nervi ovvero La vera cucina gay italiana(Cairo).

Per conoscere meglio Alessandro è possibile visitare il suo sito, il blog del libro o la pagina su Facebook.

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