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Guida Galattica per Autostoppisti

fantascienza
Dal libro al film, ma se non hai letto il libro, cosa rischi?
Esperienza e meditazioni... 
... anche sulla fantascienza 

 

 

 Il mio rapporto con  la fantascienza è un po' "a corrente alternata"... Che tradotto significa: amo follemente la fantascienza di alcuni autori e detesto quella di altri, anche se, per giudizio popolare, si tratta di MITI...

Questo significa che adoro Ray Bradbury e detesto Isaac Asimov!  
Taratan BUM BUM!!!! 
 
O.K.... la vostra totale disapprovazione mi è arrivata forte e chiara, ma proseguiamo...

Raramente ho letto "fantascienza" perchè consigliata, più o meno le mie letture di questo genere sono avvenute in modo del tutto casuale e disordinato. Così non mi permetto nè di consigliare letture nè di stilare classifiche di merito.
Ovviamente, però, da lettrice libera mi consento: mi piace / non mi piace. 

Molti romanzi di fantascienza sono serviti da base per splendidi film e telefilm, saghe e spettacolari fiction in 3D. 
Star Wars, Dune, Star Trek, Intelligenza Artificiale, Matrix, Spazio 1999, Blade Runner... Solo per citare quelli chemi vengono in mente al volo.
Ma per me, nell'apprezzamento, conta essenzialmente una regola: la fantascienza deve sì stupirmi, affascinarmi, illudermi, ma soprattutto deve avere qualcosa di "umano". Mi spiego meglio: se anche seguo le avventure di Prototipo di generazione YZX nella sua esplorazione di Alfa Centauri, nell'anno della Galassia 10.259, i pensieri, le emozioni... qualcosa del signor Prototipo devono essermi familiari.  
Forse è qui la ragione del mio amore per Ray Bradbury e del mio disamore per Asimov.

FILM-guida-galattica-per-au
Ma veniamo al tema: libro e film.
Ieri sera mi è capitato di guardare un film tratto da un famosissimo romanzo di fantascienza: Guida Galattica per Autostoppisti.

Si tratta di un film prodotto nel 2005 e tratto dall'omonimo romanzo di Douglas Adams  (edito nel 1979 e initalia nel 1980 nella celebre collana Urania).
C'è da aggiungere che Adams collaborò alla riduzione cinematografica del suo racconto (fu uno dei due sceneggiatori), e chequindi immaginiamo fu nella posizione di influenzare il regista della pellicola, certo Garth Jennings, conosciuto soprattutto come autore di videoclip.

Devo confessare subito, così non meniamo il can per l'aia, che gran parte del film non mi è piaciuto...
Eccetto alcune sequenze come il dialogo della popolazione con il grande computer, cui vengono invano poste le classiche domande esistenziali della storia dell'umanità... e le immagini finali che raccontano di come, in un punto sperduto della Galassia vi sia un'equipe incaricata di costruire o restaurare i pianeti. ... E la Terra è stata realizzata su precisa richiesta dei topi, che -secondo Adams- sarebbero la razza più intelligente e progredita! Naturalmente, concordo...

cover-guida-galattica

Oggi, naturalmente, sono andata sul Web ad approfondire il mio rapporto con il romanzo di Douglas Adams, ed ho scoperto che la Guida è la prima parte di una "trilogia in cinque parti" che nacque nel 1978 da uno sceneggiato radiofonico trasmesso dalla BBC.
Negli anni, spesse volte, ero stata tentata di acquistare e leggere questo libro cult, che l'editore italiano (Mondadori) ristampava in continuazione...

Ma ora, ora che ho visto il film, sono davvero in grave dubbio...
D'accordo che sono ben pochi, a mio parere, i film tratti da libri che risultano migliori della pagina scritta... Anzi quasi sempre il libro, anche se letto a posteriosi, rappresenta comunque un arricchimento. Ho un esempio solo di eccezione: Le ore, il bellissimo film di Stephen Daldry. Forse c'entrano anche le splendide interpretazioni di Meryl Streep e Julianne Moore (NON certo quella di Nicole Kidman!), ma  io, che  pure ho amato altre opere dello scrittore Michael Cunningham, trovo che in questo caso la pellicola superi la pagina scritta...

Douglas-Adams
Certo la "faccetta" (!!) di Douglas Adam è davvero simpatica, e poi mi incuriosisce leggere cosa lui scrisse davvero nella sua Guida, magari proprio nei  passi del film che più mi  sonopiaciuti.
E poi c'è il seguito, la famosa "trilogia in cinque parti"... Cosa succederà ai nostri protagonisti e all'"ammaccato" robot psico-depresso?!!

Insomma, se nonl'avete ancora capito, questo è un HELP-ME... A differenza delle mie consolidate abitudini, questa volta vorrei appoggiarmi, per le mie letture di Fantascienza, ai pareri degli amici.

Quindi vi chiedo: avete letto la Guida di Douglas Adams? e se sì, ne vale la pena... Perché? E la trilogia?

Non vedo l'ora di leggere i vostri contributi, e di uscire da questa condizione di  sospensione dubbiosa!
Grazie!

Flami


dontpanic 
 

 
 
 
 
 
 
 

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